L’intervento chirurgico viene praticato in anestesia locale o in sedazione, mai in anestesia totale.
Mediante radiochirurgia viene asportata la cute in eccesso o la parte di cute palpebrale rilassata ed infine si esegue una sutura estetica con fili molto piccoli, punti che verranno rimossi 7 giorni dopo l’intervento chirurgico
L’applicazione non prevede il contatto diretto con i tessuti e crea una zona di coagulazione (nessun sanguinamento) con una penetrazione di 3-4 mm.
Il trattamento viene effettuato in anestesia locale con procedura ambulatoriale, senza necessità di tamponamento delle fosse nasali. I risultati indicano che a 8 settimane dall’intervento il grado di ostruzione nasale è notevolmente ridotto, anche nei pazienti affetti da rinite allergica perenne.
Indicazioni al trattamento:
Stenosi nasale con riniti ipertrofiche allergiche;
Stenosi nasale con riniti ipertrofiche non allergiche;
Roncopatie rinogene;
Talune ipoacusie rinogene
A COSA SERVE L’ECOGRAFIA INTERNISTICA?
Negli ultimi anni i campi di applicazione dell’ecografia internistica, grazie al progresso tecnologico, si sono progressivamente allargati, anche con l’ausilio del color-Doppler che completa l’esame.
Gli organi dei quali è possibile una valutazione ecografica sono innumerevoli, sia dell’addome (fegato, milza, pancreas, reni, vasi addominali, linfonodi, vescica, prostata, utero, ovaie e, se l’operatore è esperto e con competenza specifica, intestino), sia del collo e dei tessuti superficiali (tiroide, paratiroidi, linfonodi, ghiandole salivari, cute, sottocute, muscoli).
L’ecografia non dà radiazioni, non è invasiva ed è facilmente ripetibile.
A COSA SERVE L’ECOGRAFIA INTERNISTICA?
Negli ultimi anni i campi di applicazione dell’ecografia internistica, grazie al progresso tecnologico, si sono progressivamente allargati, anche con l’ausilio del color-Doppler che completa l’esame.
Gli organi dei quali è possibile una valutazione ecografica sono innumerevoli, sia dell’addome (fegato, milza, pancreas, reni, vasi addominali, linfonodi, vescica, prostata, utero, ovaie e, se l’operatore è esperto e con competenza specifica, intestino), sia del collo e dei tessuti superficiali (tiroide, paratiroidi, linfonodi, ghiandole salivari, cute, sottocute, muscoli).
L’ecografia non dà radiazioni, non è invasiva ed è facilmente ripetibile.
A CHI SI RIVOLGE?
A chi presenta dolori addominali diffusi, al fianco dx o sin, a chi ha vomito, nausea, a chi non digerisce, a chi ha notato sangue nelle urine o nelle feci, a chi soffre di coliche, a chi soffre di fegato, pancreas, reni, prostata; a chi ha prurito e colorito giallastro; a chi ha una malattia del sangue o oncologica; a chi ha diarrea o stitichezza o gonfiore all’addome; a chi ha una tumefazione al collo, in ascella, all’inguine o una tumefazione sulla cute del dorso o di un arto.
A tutte queste persone l’ecografia può dare una risposta.
Elenco prestazioni:
Ecografia Addome Superiore
Ecografia Addome Completo
Ecografia Addome Con Anse Intestinali
Ecografia Anse Intestinali Con Color-Doppler Distrettuale
Ecografia Pelvi
Ecografia Reni E Vie Urinarie
Eco-Color-Doppler Fegato E Vie Biliari
Ecografia Tiroide-Paratiroidi
Ecografia Ghiandole Salivari
Ecografia Linfonodi Collo
Ecografia Stazioni Linfonodali Superficiali
Ecografia Tessuti Molli
La luce laser colpisce il bulbo pilifero solo nella sua fase di crescita; pertanto solo i peli che vengono colpiti in fase anagen non ricresceranno più; gli altri, anche se più sottili, spunteranno nuovamente.
L’elettromiografia è un esame utile per la diagnosi di malattie dei nervi e dei muscoli.
Viene applicato uno stimolo elettrico sulla cute sopra i nervi, ed eventualmente un ago sottile nei muscoli degli arti. I sintomi più frequenti per cui è indicato questo esame sono: formicolio, bruciore, crampi, dolore agli arti superiori (es: tunnel carpale e cervicobrachialgia) e dolore agli arti inferiori (es: lombosciatalgia, polineuropatie diabetiche).
Questa fonte di luce corregge i danni indotti dell’esposizione alla radiazioni ultraviolette e quindi agisce sul fotoinvecchiamento cutaneo.
Per ottenere il risultato ottimale servono fra le 4 e le 6 applicazioni, una ogni 3 settimane.
La seduta dura circa 15 minuti e l’applicazione provoca solo una lieve sensazione di calore
E’ un piccolo intervento chirurgico che viene eseguito in anestesia locale, mai in anestesia totale.
Si procede quindi alla medicazione immobilizzando l’orecchio con una fascia elastica per una settimana.
Per gli adulti si può eseguire l’intervento in anestesia locale per la durata di circa un’ora, presso il nostro Centro Medico Polispecialistico.
Per i bambini piccoli sorge la necessità dell’anestesia generale.
Il radiobisturi consente l’esecuzione più rapida dei piccoli interventi chirurgici, con minor disagio da parte del paziente.
Inoltre il risultato estetico che si ottiene è sicuramente superiore alla chirurgia tradizionale (bisturi), in quanto la radiochirurgia determina un minor danneggiamento dei tessuti.
Come un peeling profondo, ma in modo più sicuro e controllato, il resurfacing consente il rinnovamento completo degli strati superficiali della pelle, attenuando, fino alla scomparsa, le rughe o le cicatrici depresse come quelle post-acneiche.
È possibile eseguire più passaggi a seconda della profondità dell’ablazione tissutale che si vuole ottenere.
Nei casi in cui si deve ottenere un’attenuazione delle cicatrici acneiche più profonde, sarà necessario eseguire la seduta laser in sedazione farmacologica, a causa della durata del trattamento e del fastidio più intenso che ne consegue.
Non è mai necessaria una anestesia generale.
Purtroppo non sempre l’eliminazione del tatuaggio è così semplice.
Se il tatuaggio è monocromatico è sufficiente utilizzare un unico tipo di laser; nel caso policromatico (più colori) è necessario, a seconda del colore, utilizzare diversi tipi di laser: Neodimio:YAG laser per colore nero-marrone, Q-switched ad alessandrite per il verde, Q-switched ruby laser per il rosso-arancione.
La crioterapia è in grado di ridurre l’edema stimolando una ginnastica vascolare in sinergia con il laser.
L’aspirazione ritmata stimola il linfodrenaggio e determina una mobilitazione dei tessuti, generando una maggiore elasticità delle fibre collagene.
Le teleangectasie o “capillari” possono essere trattate con la scleroterapia o con la laserterapia, mentre le varici vengono corrette con le tecniche laser o di chirurgia ambulatoriale tradizionale, con particolare attenzione all’aspetto estetico.
L’ecocolordoppler è una metodica sicura, ripetitiva, non pericolosa, che consente di individuare e monitorare placche asintomatiche, responsabili di Attacco Ischemico Transitorio (TIA) o ictus, da trattare con terapia medica o chirurgica, al fine di evitare complicanze invalidanti.
Sono inoltre individuabili aneurismi dell’aorta addominale.
Si precederà quindi all’applicazione di una maschera all’acido salicilico per rendere il viso più luminoso e per preparare la cute al trattamento LIFT.
Al termine, verrà effettuato un MAQUILLAGE CORRETTIVO.
Consiste in un breve colloquio riguardante i disturbi del soggetto e successivamente in una visita in cui il medico controlla le varie funzioni del sistema nervoso.
Ultherapy è l’unico protocollo di trattamento approvato dalla FDA per il lifting non chirurgico di viso e collo e il ringiovanimento del décolleté.
Una sola seduta di trattamento stimola la naturale produzione di fibre collagene, le proteine che rendono la pelle tonica, levigata e compatta.
apparecchiatura ultherapy
Il protocollo di trattamento
Il protocollo Ultherapy inizia con un accurato esame dello stato d’invecchiamento della pelle. In base alla situazione di partenza e al risultato che il paziente desidera ottenere, viene elaborato un piano di trattamento individuando zone, profondità e intensità specifiche.
Il protocollo Ultherapy prevede, dopo la prima visita, una sola seduta di trattamento della durata di 30-90 minuti a seconda dell’area o delle aree da trattare. Il procedimento è simile ad un’ecografia: una speciale sonda a ultrasuoni viene fatta scorrere sulle zone da trattare grazie ad un appostito gel. Il fastidio è di norma moderato e dopo la seduta si può tornare alle normali attività quotidiane.
L’effetto lifting naturale
Con il passare degli anni la trama di sostegno della pelle si indebolisce generando la lassità cutanea che rende il volto stanco e invecchiato.
Gli ultrasuoni micro-focalizzati utilizzati nel protocollo Ultherapy arrivano in profondità in maniera mirata, concentrandosi esclusivamente in minuscoli punti. Qui si trasformano in calore e raggiungono la temperatura ideale per stimolare la produzione di nuove fibre collagene, le proteine strutturali della pelle che la rendono tonica e compatta. Sebbene alcuni cambiamenti siano visibili subito dopo la seduta di trattamento, i risultati veri arrivano con il susseguirsi delle settimane, man mano che il corpo riattiva la produzione delle fibre collagene e la pelle ritrova il suo naturale sostegno.
zone ultherapy
Perchè Ultherapy?
Ultherapy è l’unico protocollo di trattamento non invasivo in grado di arrivare in profondità, laddove la lassità cutanea ha origine. Prima di Ultherapy solo l’operazione chirurgica riusciva ad arrivare allo strato muscolare.
Il protocollo Ultherapy è effettuabile durante tutto l’anno e su qualsiasi tipo di pelle perchè gli ultrasuoni arrivano solo ed esclusivamente nei punti prescelti in profondità, senza interessare in alcun modo la superficie della pelle. Non ci sono problemi per chi si espone al sole o per chi ha la pelle scura o abbronzata.
Con Ultherapy si ottengono sempre risultati estremamente naturali perchè il protocollo si basa sulla semplice riattivazione di un normale processo svolto dal nostro organismo: la produzione di fibre collagene. L’estrema personalizzaione del protocollo consente di individuare per ogni paziente il piano di trattamento ottimale.
Ultherapy è una valida scelta per coloro che presentano una lassità cutanea moderata e non si sentono pronti per la chirurgia o per trattamenti invasivi. D’altro canto Ultherapy può essere anche un’ottima opzione per perfezionare i risultati di un intervento chirurgico o per agire sinergicamente.
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Quante sessioni sono necessarie?
Dipende dal paziente. Possono essere tra 1-3 sessioni nella stessa area ogni 6-8 settimane.
Quanto dura il trattamento con CoolTech System?
Noi raccomandiamo 70 minuti a sessione per ogni area trattata. Inoltre sono necessari da 15 a 30 minuti per la preparazione e lo studio del paziente.
La crioterapia è dolorosa?
Il trattamento con crioterapia potrebbe risultare leggermente doloroso ma estremamente tollerabile, dipende dalla sensibilita paziente. Alcuni pazienti hanno riscontrato un leggero fastidio a causa del freddo durante i primi minuti di trattamento.
Quanto i risultati sono visibili?
I Risultati sono visibili dopo 40/45 giorni dal trattamento, il tempo necessario che il corpo smaltisca le cellule di grasso da eliminare.
Quant’è il tempo di recupero?
La procedura permette al paziente di tornare alle sue attivita quotidiane immediatamente. Essendo una procedura non-invasiva, non e necessario alcun tempo di recupero.