laser resurfacing – ringiovanimento cutaneo con laser frazionato

Il resurfacing è un trattamento eseguito con laser chirurgico (generalmente CO2) in cui il medico asporta gli strati dell’epidermide fino a giungere al derma superficiale. Il resurfacing consente il rinnovamento completo della pelle (come un peeling), attenuando, spesso quasi fino alla scomparsa, le rughe o le cicatrici depresse come quelle post-acneiche. Nella pratica odierna si utilizza un sistema a manipolo frazionato (fraxel), in cui il fascio laser viene diviso in molteplici minuscoli fasci di luce per ottenere lo stesso risultato clinico di un resurfacing a tutta densita energetica ma azzerando i possibili effetti avversi e mantenendo la capacità intrinseca del laser che, in questo caso, oltre al mero effetto levigante, porta anche in dote una stimolazione profonda fibroblastica grazie all’effetto termico generato nella cute, che da il via alla neocollagenogenesi. È possibile eseguire più passaggi a seconda della profondità dell’ablazione tissutale che si vuole ottenere e non è necessario ricorrere ad alcun tipo di anestesia, al massimo si può utilizzare un anestetico topico che verrà applicato un’ora prima del trattamento. Durante la seduta laser può essere avvertito un leggero fastidio, comunque sempre tollerabile. 

Subito dopo il trattamento avvertirà una sensazione di bruciore intenso. La cute del viso, particolarmente arrossata, sarà medicata con preparati specifici per 7 giorni, solitamente prescrivendo un unguento antibiotico; al termine di questo periodo, è opportuno applicare sulla pelle neoformata un unguento emolliente, al fine di facilitare l’esfoliazione dell’epidermide trattata e al contempo mantenere l’effetto barriera della nostra cute. Ad una settimana di distanza dal trattamento l’arrossamento si sarà del tutto attenuato; nel caso in cui il paziente necessitasse un ritorno alla vita sociale più rapido, l’arrossamento del viso può essere mascherato con un fondotinta o una crema colorata già dopo un paio di giorni.

Nel caso di rughe superficiali o di cicatrici acneiche poco profonde può essere sufficiente una sola applicazione; per il ringiovanimento del viso di solito è consigliato ripetere il trattamento annualmente per mantenere la stimolazione di neocollagenogenesi. In altri casi sarà opportuno ripetere il trattamento, specie per quanto riguarda gli esiti cicatriziali, magari non necessariamente su tutto il viso, ma trattando nuovamente solo le aree più resistenti alla terapia. E’ sconsigliato esporsi ai raggi ultravioletti per almeno un mese dopo il trattamento in quanto la pelle risulterebbe troppo sensibile ai raggi UV, aumentando la possibilità di generare delle dispigmentazioni.

Laser resurfacing: i risultati

Di seguito si può confrontare i risultati di un trattamento, scorrendo il cursore si si comprare il prima e il dopo.

 

Lunedì – Venerdì
9.00 – 12.30 e 14.30 – 19.00
Telefono: 0382 556680
info@centro-medico.it